UNIPSI è l'unica scuola che insegna la naturopatia scientifica.

Ma che cos'è la naturopatia scientifica, e perché non va assolutamente confusa con quella tradizionale?

Esiste un solo modo eticamente corretto, legalmente praticabile e legislativamente riconosciuto di esercitare l'attività di naturopata, ed è quello di praticarla come attività di consulenza in naturopatia scientifica, ossia in materia di stili di vita naturali e di promozione della salute e del benessere.

Tutto questo è insegnato soltanto dalle scuole che si ispirano ai principi della naturopatia scientifica dell'Università popolare di scienze della salute psicologiche e sociali di Torino, l'Organizzazione più autorevole in ambito naturopatico anche per l'importanza  degli studi, dei manuali e dei testi editi dalla sua Casa editrice in materia di scienze della salute e naturopatia.

Il fondatore delle scienze naturopatiche e della prima Scuola di Naturopatia scientifica è il più autorevole esperto in Naturopatia a livello europeo, il dr. Guido A. Morina, il quale vanta, tra l'altro, ben quattro titoli di laurea, tutti conseguiti con la votazione di centodieci con lode, oltre a innumerevoli altri titoli in svariate scienze e discipline.

Tutte le scuole di naturopatia in circolazione sono scuole commerciali che insegnano ciò che la maggior parte delle persone vorrebbe praticare, e cioè la medicina allopatica, mascherandola sotto la forma di cure naturali. Tuttavia, la naturopatia commerciale resta una forma di medicina che, combattendo patologie di vario tipo, resta di assoluta ed esclusiva competenza della classe medica e del personale sanitario abilitato.

Non c'è alcuna speranza, né alcun motivo, che venga istituita la figura del naturopata,  così come propagandato dalle scuole commerciali di naturopatia, se non sotto forma di specializzazione medica, in quanto tale attività si configura come nient'altro che la somministrazione di cure e rimedi naturali per la cura di malattie, con ciò violando apertamente la legge e configurando il reato di esercizio abusivo della professione medica.

La naturopatia scientifica è quindi prima di tutto una filosofia di vita, e come tale può essere insegnata o inserita all'interno di un programma di consulenza che educhi a migliorare la qualità della vita. Tutto ciò in base a principi, criteri e dati rigorosamente scientifici, e non affidandosi a cure magiche sconfessate dalla storia e dalla scienza o a cure di fantasia che configurano il reato di  abuso della credulità popolare.

La classe medica è più che disponibile a lavorare con professionisti che concepiscano la naturopatia come consulenza in materia di stile di vita ma combatterà ogni tentativo, come quello posto in atto da anni dalle scuole di naturopatia commerciale, di mascherare sotto questo nome una attività di tipo clinico rivolta alla cura di patologie.

Dr. Mario De Angelis