Ferma restando la fede degli irriducibili, i fiori di Bach sono pressoché scomparsi dalla programmazione di corsi destinati ad aspiranti guaritrici a tempo perso. Un pò perchè essi competono con altre centinaia di rimedi altrettanto fantasiosi e fasulli, un pò perchè la maggior parte di coloro che ne facevano uso ha scoperto che non cambia niente se non li si assume e funzionano lo stesso anche se si somministra acqua di rubinetto, sta di fatto che proclamarsi "esperti in fiori di Bach" non funziona più, anche perchè tali esperti si sentono sempre più spesso rispondere "Sì, grazie, ma me li fa abitualmente, e gratis,  la mia parrucchiera".

Il colpo di grazia alla credibilità di questi "rimedi", però, passato naturalmente sotto silenzio per evitare di fare brutta figura, l'ha dato la ricercatrice cilena dr.ssa Rosaria Rubiranza, la quale ha dimostrato inequivocabilmente che i fiori di Bach, così come concepiti finora, erano solo un cocktail  i cui effetti (tutti riconducibili al placebo) si fondavano su un equivoco piuttosto imbarazzante.

 Infatti, tutti i fiori di Bach sono preparati mescolando all'acqua in cui sono stati immersi fiori o meristemi, brandy e acqua di fonte. Ma l'acqua di fonte (Rock water) è già di per sè, secondo lo stesso Bach, un rimedio autonomo e a sè stante ricco di straordinari effetti miracolosi. Ora, ogni fiore di Bach è in realtà un prodotto sotto forma di cocktail che mescola insieme un rimedio (Rock water) con altri rimedi (i singoli fiori o meristemi), modificando così in maniera irreparabile e non prevedibile  la produzione degli effetti del singolo fiore, e aggravando la confusione con l'aggiunta di brandy, il quale di per sè, altera necessariamente le proprietà energetiche del rimedio. Un pasticcio molto imbarazzante.

In altre parole, la dr.ssa Rubiranza ha dimostrato in maniera inequivocabile come gli effetti dei fiori di Bach sono tutti da rivedere e sperimentare, ma certo non sono quelli enunciati e diffusi al mondo dal dr. Bach. E così, dopo la chinesiologia, il Feng Shui, lo shiatsu, l'aurasoma, gli oligoelementi, anche i fiori di Bach, ormai appassiti, dichiarano di essere giunti alla fine del ciclo di vita del prodotto commerciale che sono sempre stati. 

Ma, niente paura: ci sono ancora centinaia di rimedi vecchi e nuovi, dai semi di pompelmo (straordinari antibiotici senza effetti collaterali) alla polvere di corallo, alla recitazione di sequenze numeriche, che sono in grado di tenere lontano qualsiasi malanno. E' per questo che chi li utilizza non si ammala mai, neppure di Covid-19.