"buongiorno, vi scrivo perché vorrei sapere divere informazioni: 1 dopo che io ho conferito il diploma presso di voi, posso aprire uno studio individuale e privato, di consulenza alla persona, senza aver bisogno di collaboratori, soci ecc. lauree o pre diplomi in settori sanitari? 2 che tipo di consulenze io posso offrire alle persone con il vostro corso? (esempio, io vivo in un paese e voglio aprirmi uno studio di consulenza dopo aver preso il diploma da voi, inerenti a persone che mi dicono che hanno problemi a dormire, che soffrono di ansia o che sono stressate). 3 a quale registro mi devo iscrivere per l'avvio dell'attività? vi chiedo ciò solo perché era mia intenzione frequentare il vostro corso, ma ho paura che non faccia proprio al caso mio, in quanto mi serve una qualifica di consulente, ma più indirizzato ad aiutare il benessere psicologico delle persone; io abito in un paese dove molte persone si lamentano di disturbi come la depressione da solitudine, stress, difficoltà a prendere sonno ecc. la maggiorparte di loro sono tutte persone anziane, per questo che chiedevo come con la vostra metodologia potrei aiutare queste persone con mentalità da paese, che non conoscono assolutamente il termine olistico. grazie"


La responsabilità di questa pericolosissima concezione del counseling come forma facile di psicoterapia praticabile da chi non è psicologo abilitato è delle centinaia di scuole che ingannano e illudono i potenziali clienti circa le loro possibilità lavorative. Noi cerchiamo da trent'anni di far comprendere che il counselor non si occupa di diagnosi e cure psicologiche ma di benessere in senso olistico, e rifiutiamo quotidianamente le richieste di ammissione di queste patetiche persone, ma centinaia di scuole sono sempre disponibili ad accoglierle per insegnare come occuparsi di depressione, disturbi e disagio psichico, adottando illeciti accorgimenti.