Proseguiamo i nostri suggerimenti per lo smascheramento delle pratiche e delle vendite da ciarlatani e imbonitori illustrando le tecniche truffaldine di vendita dei rimedi a base di silicio, organico, colloidale, in capsule o liquido.

La tecnica di base è sempre la stessa: si descrive il prodotto per le sue caratteristiche scientificamente studiate, conquistando così la fiducia del pubblico dei consumatori circa l' affidabilità delle informazioni che vengono fornite.

Subito dopo, però, si passa a suggerire informazioni false, o esagerate, o non verificabili le quali, per la loro capacità di suggestione, inducono a credere nell'efficacia del rimedio la quale, invece, non è mai dimostrata scientificamente.

In altri termini, è vero che il silicio è un elemento presente nel corpo umano  informazione scientificamente incontestabile), ma non è vera l'affermazione seguente, ossia che, in base a tale presenza, ogni patologia  è legata in qualche misura ad una mancanza di Silicio.

La conseguenza, quindi, è l'invito di questi imbonitori ad assumere silicio vita natural durante, per prevenire eventuali carenze (senza mai ricordare che questo suggerimento può venire solo da un medico, e che nessun medico serio suggerisce di assumere silicio per la cura o la prevenzione di tutte le patologie).

NON E' ASSOLUTAMENTE VERO, NATURAMENTE: SONO DECINE E DECINE I MINERALI PRESENTI NEL CORPO UMANO E, SE FOSSE VERA QUESTA TRUFFALDINA AFFERMAZIONE, TUTTI SAREBBERO IN QUALCHE MODO RESPONSABILI DI TUTTE LE PATOLOGIE UMANE. IL CHE NON E' SOLO FALSO, MA E' UNA AFFERMAZIONE STUPIDA.

Naturalmente, queste affermazioni non sono mai supportate da dimostrazioni cliniche di efficacia del rimedio, sostituite, a beneficio dei più sprovveduti, da citazioni di " esperti" che ne decantano le qualità, e di articoli scientifici che, badate bene, non dimostrano mai l'efficacia del rimedio, ma si limitano a descriverne le caratteristiche biochimiche. 

Conosciamo bene vecchi e nuovi imbonitori  e venditori di rimedi inutili, ma quelli più pericolosi sono gli ormai rarissimi casi di personaggi che vendono questi prodotti pubblicizzandoli nei loro corsi di naturopatia, alimentazione e nutrizione, ossia diffondendo notizie totalmente false al solo scopo di accrescere i loro guadagni.