Le scienze naturopatiche non sono una forma abbreviata, ridotta, adattata delle scienze mediche, ma scienze autonome aventi contenuti, metodo, approccio, impianto teorico e scopi completamente diversi, occupandosi di benessere e non di malattie e richiedendo, quindi, conoscenze legate alle Scienze psicologiche, filosofiche e sociali, alle scienze della comunicazione e dell’educazione, alle scienze motorie, non certo alle scienze biomediche.
Le linee guida pubblicate dalla Federazione Italiana Naturopati, infatti, dichiarano come principi assolutamente fondamentali per lo studio e lo svolgimento di qualsiasi pratica professionale in ambito naturopatico i seguenti:
• Ambito di competenza e operatività in materia sociale, culturale, educativa, espressamente al di fuori dell’ambito medico-sanitario.
• Esclusione di ogni finalità diagnostica e terapeutica in senso medico e psicologico delle discipline insegnate nelle nuove professioni.
Il fatto che le scuole commerciali di naturopatia insegnino a chi non è medico a praticare atti medici abusivamente è il motivo per cui, più di trent’anni fa, è nata la nostra scuola, ossia allo scopo di diffondere una cultura della salute e del benessere totalmente diversa e autonoma da quella della malattia nella quale si riconosce la Medicina.
Chi per anni ha studiato o si è occupato di cura di patologie non è per questo fatto autorizzato a chiedere sconti a una scuola seria di scienze naturopatiche, che di patologie non si occupa. Anzi, dovrebbe riconoscere con molta umiltà di non sapere nulla di Scienze del benessere e di dover imparare un nuovo e diverso approccio alla cura dell'essere umano.
Le scuole da noi riconosciute, quindi, adottano e si conformano pienamente ai principi esposti nelle Linee guida pubblicate dalla Federazione Italiana Naturopati.
Esse si rivolgono a coloro che non ritengano di volersi occupare di disturbi e patologie senza essere medici, e ingannando se stessi e il prossimo camuffando la propria attività di diagnosi e terapia “alternativa" sotto il nome di “naturopatia”, ma intendano, con umiltà e motivazione, intraprendere uno studio avente una propria autonomia e dignità professionale in materia di Scienze del benessere.