Iniziamo da questa settimana la rubrica dedicata alla sperimentazione scientifica avente per oggetto il metodo scientifico naturopatico in materia di consulenza del benessere. Come i lettori potranno osservare, le sperimentazioni condotte confrontando strumenti naturopatici scientifici e rimedi della naturopatia tradizionale e della medicina popolare tanto diffusi sul web dimostrano che quest'ultima è inutile o meno efficace della prima nella cura di qualsiasi disturbo o patologia.



24 studenti tra i diciannove e i venticinque anni, affetti da gastrite da lieve a moderata, sono stati sottoposti a una sperimentazione avente per oggetto l'efficacia della curcuma confrontata con la passeggiata all'aria aperta. I soggetti sono stati reclutati per omogeneità di età e significatività del disturbo in uno studio randomizzato el quale ai primi dodici è stata somministrata curcuma ( 15 g.) per os in una tisana di camomilla, malva e altea dopo i due pasti principali, mentre all'altro gruppo è stato chiesto di effettuare una passeggiata di almeno venti minuti nel vicino parco, due volte al giorno.

Al termine della sperimentazione, durata 35 giorni, il 65% degli studenti che si erano dedicati alla passeggiata, senza assumere le spezie, hanno dichiarato di rilevare un notevole beneficio, contro il solo 25 % di quelli cui era stata somministrata la curcuma in tisana. 

Ancora una volta, il ricorso a uno stile di vita sano secondo i principi della naturopatia scientifica, si dimostra in maniera evidente il miglior rimedio (e il più economico) se confrontato con i rimedi della naturopatia tradizionale.