Come tutti - persino i vegani - dovrebbero sapere, la quasi totalità dei mezzi di trasporto in circolazione nel mondo è alimentata, direttamente o indirettamente, da combustibili fossili.

Anche le automobili e i mezzi di trasporto elettrici devono utilizzare energia elettrica la quale viene infatti ottenuta convertendo altre fonti di energia e viene prodotta a livello industriale utilizzando diversi metodi, il principale dei quali consiste nel bruciare i “famigerati” combustibili fossili, (carbone, metano e petrolio), con la conseguente produzione di CO2 come prodotto della reazione di ossidazione degli atomi di carbonio. Nonostante esistano diverse fonti rinnovabili (eolico, solare, idrico) il cui impatto ambientale può venir considerato “nullo”, queste al momento rappresentano solo una piccola parte di quelle utilizzate per produrre elettricità e, al momento, non potremmo mai soddisfare il fabbisogno di elettricità contando solo su di esse.

Ora, i combustibili fossili si chiamano così perchè sono il prodotto di processi di decomposizione e di trasformazione di sostanze le quali, originariamente, erano nient'altro che  organismi viventi. Esistono tre tipi di combustibili fossili che possono essere usati per la produzione energetica: carbone, petrolio e gas naturale. 

Il carbone e' un combustibile fossile formatosi nell'arco di milioni di anni dal decadimento della vegetazione: i depositi si trasformano in carbone quando strati vengono compattati e riscaldati nel tempo. Si ricorda ai vegani che i vegetali sono forme di vita che meritano rispetto come tali, al pari di animali e umani.

 Il petrolio e il gas naturale sono combustibili fossili gassosi che si formano da depositi di microorganismi marini, una volta vivi come tutte le forme di vita e depositatisi sul fondo del mare. A questo punto,  a meno di  sostenere l'aberrante tesi secondo la quale umani e animali siano  superiori ad altre forme di vita (le quali, invece, possono essere sterminate a piacimento), tutto ciò che è prodotto utilizzando strumenti, apparecchiature ed energie derivate da altre forme di vita  deve essere solennemente e drasticamente rifiutato.

Ciò significa che i vegani non possono guidare nulla tranne le biciclette, purché nessuna parte di essa sia prodotta facendo uso di idrocarburi sia come materiale sia come energia destinata alla produzione del mezzo di trasporto. E certamente non possono utilizzare mezzi di trasporto come aerei, navi, barche a motore, automobili, motociclette e persino monopattini elettrici. A dirla tutta, non dovrebbero neppure indossare capi di abbigliamento o utilizzare qualsiasi cosa che sia prodotta facendo uso di combustibili fossili. 

Insomma, dichiarare di essere vegani attira certamente l'attenzione che queste persone desiderano sopra ogni cosa, ma essere anche coerenti, forse, è chiedere troppo ?