Una scuola organizzata in questo modo non può dichiarare di essere una scuola triennale: tre anni è solo il tempo in cui sono distribuite le sue poche lezioni, non certo il tempo che gli allievi devono dedicare allo studio.

Chi ha la fortuna di avere un lavoro a tempo pieno può affermare, per esempio, di lavorare da un certo numero di anni, perchè lavora sei-otto ore al giorno per cinque giorni alla settimana, tutto l'anno.
Uno studente può dire di aver conseguito il diploma di maturità in cinque anni di studio, perchè ha frequentato lezioni in presenza per 4-5 ore al giorno per nove mesi all'anno e altre, tutti i giorni, per svolgere i compiti a casa e studiare, da solo, sui libri di testo.

Ma un sedicente naturopata o counselor che ha seguito passivamente delle lezioni in un aula per un totale, in tre anni, di non più di 400 ore effettive, e ha sostenuto qualche esame orale privo di verifica oggettiva della correttezza e della qualità delle risposte,  sulla base degli appunti presi a lezione, non ha studiato per tre anni: ha solo distribuito in tre anni quello che, in maniera più efficiente, più proficua e più economica, si poteva fare in meno di un anno.

Da quando esiste la scuola, l'insegnamento, la formazione per gli adulti, esiste un unico modo di imparare davvero: impegnarsi, con fatica, nello studio individuale. Nessun professionista serio si è formato limitandosi a seguire la lezione di poche ore di un docente, ma solo studiando sui  libri di testo per molte ore al giorno.

Ascoltare una persona che illustra un argomento non è come leggere un manuale, approfondire su altri testi ed enciclopedie, memorizzare concetti e nozioni fondamentali, comprendere per davvero quello che si deve apprendere. 

L'apprendimento richiede uno sforzo attivo di lettura e comprensione, con i suoi tempi necessari per assimilare i concetti, rivedere quelli rimasti oscuri, ripassare, cercare collegamenti e significati, e non un ascolto passivo legato a tempi e modi in cui un'altro illustra l'argomento.

Questo è il motivo per il quale la Federazione Italiana Naturopati e la Federazione Italiana Counseling, accogliendo le Direttive dell'OMS e le Linee guida europee, richiedono, ai fini del riconoscimento del titolo di studio (sempre in mancanza di regolamentazione legislativa) che esso sia stato rilasciato a seguito di una formazione che sia calcolata sulle ore di studio mediamente necessarie per apprendere i contenuti di lezioni che vanno studiate su testi, e non stando seduti in un aula ad ascoltare una persona che illustra la materia. 

Le nostre scuole godono della certificazione europea e del riconoscimento della Federazione Italiana Naturopati e della Federazione Italiana Counseling perchè conformi ai requisiti di validità richiesti, tra cui un monte ore di 1800 calcolato sulle ore di studio di manuali appositamente redatti per le nostre lezioni per un totale di almeno 4800 pagine, e con esami scritti, oggettivi nella valutazione e verificabili.